Giro d’Italia 2017.
A Massafra la maglia rosa arriva sull’asfalto ecologico.

Il Giro d’Italia passerà su Corso Regina Margherita, la prima strada ecosostenibile del Sud Italia realizzata con polverino di gomma, materiale recuperato dal processo di trattamento dei pneumatici fuori uso.

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Massafra, 11 maggio 2017

Transiterà su un asfalto green la settima tappa del Giro di Italia, in passaggio venerdì 12 maggio da Massafra. Settecento metri, quelli del Corso Regina Margherita, saranno infatti l’unico tratto dei 224 chilometri della tappa Castrovillari-Alberobello asfaltati lo scorso 20 aprile da Irigom Srl con polverino di gomma recuperato dal trattamento dei pneumatici fuori uso.

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A volere fortemente questo asfalto è stato Stefano Montanaro, massafrese doc nonché amministratore unico di Irigom Srl: «Per Corso Regina Margherita – ha dichiarato – sono stati utilizzati trecentocinquanta pneumatici che invece di essere abbandonati a bordo strada, sono stati utilizzati per fare qualcosa di buono per la città».

Irigom, azienda capofila del progetto, di cui fa parte anche Ecopneus, il più importante consorzio nazionale per la gestione del recupero dei pfu, ha sostenuto con forza quest’iniziativa insieme al Comune di Massafra, perché «siamo convinti che la realizzazione di asfalti modificati con il polverino ricavato dai PFU rappresenti un ottimo esempio di come sia possibile trovare sbocchi intelligenti per il recupero di materiali altrimenti non riutilizzabili» ha dichiarato Stefano Montanaro.

Oltre ad essere eco-sostenibile, questo tipo di asfalto presenta inoltre il vantaggio di essere estremamente performante in quanto possiede capacità drenanti e fonoassorbenti superiori all’asfalto tradizionale. Un’opzione tecnologia rispettosa dell’ambiente, perché utilizza una risorsa ricavata da un rifiuto (i PFU appunto) e sicura che potrebbe essere adottata su larga scala per il rifacimento dei manti delle nostre strade.

Danilo Sforza

 

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